il Silvio furioso
Meno male che ieri sera ci hanno pensato Seedorf, Zambrotta, Pato e Kakà a rasserenare l'animo fino ad allora alquanto agitato del presidente del Consiglio (nonchè dell'A.C. Milan) Silvio Berlusconi. Figurarsi quale sarebbe stato l'umore del cavaliere questa mattina, alla ripresa di una settimana politico-finanziaria che si annuncia molto tesa, se il suo Milan fosse stato in classifica ancora ultimo (in coabitazione con il Cagliari) a zero punti dopo tre partite di campionato. Avrebbe dato la colpa di tutto non già al povero Ancelotti o a qualche giocatore (o magari a qualche arbitro), ma solo all'unico (per lui, s'intende) terminale di ogni situazione negativa in Italia: vale a dire il leader della CGIL Guglielmo Epifani. Francamente sarebbe stato troppo per il sindacalista vedersi appioppare anche le cause derivanti dalle non brillanti performances della squadra rossonera, oltre a tutte le accuse piovutegli sul capo in questi ultimi giorni per la situazione di Alitalia. Ma come se non bastasse proprio ieri sera (durante una cena in uno noto ristorante meneghino per festeggiare la prima vittoria del Milan) il cavaliere ha rincarato la dose di aspre polemiche sul sindacato e sulla sinistra in genere, sui piloti e sulle manifestazioni contrarie esibite in quel di Fiumicino l'altro pomeriggio all'annuncio del ritiro dell'offerta di acquisto da parte della CAI. Letteralmente furioso, Sua Emittenza non ha rinunciato al suo solito e ben conosciuto linguaggio forbito e oxfordiano. Infatti, rispondendo al direttore del quotidiano on line, Angelo Maria Perrino, che gli chiedeva: "Presidente, più facile battere la Lazio o il leader della CGIL Epifani?", Berlusconi rispondeva: "Sono degli irresponsabili. Non guardano al bene del Paese e ai guai sociali che potrebbero derivarne. Stanno facendo di tutto per far saltare l'accordo". Aggiungendo: "Hanno perfino definito gli imprenditori della cordata CAI dei banditi, con il risultato di scoraggiarli e demotivarli. Ora la loro ricetta produrrà solo disoccupazione e disastri. Ma loro vanno avanti...Che roba!Incredibile". Certo, sentirsi apostrofare imprenditori amici ed ossequiosi con il termine poco edificante di "banditi" non deve essere stato molto piacevole per il cavaliere. E' come parlare di corda in casa dell'impiccato. E francamente sono anche alquanto preoccupato per lo scoraggiamento e per la demotivazione di Colaninno e compagni. Poverini.
4 Commenti:
Alle lunedì 22 settembre 2008 alle ore 18:22:00 CEST , Anonimo ha detto...
Certo, anch'io sono preoccupato per lo scoraggiamento di alcuni imprenditori italiani che non hanno potuto ancora sedere al comodo desco della oramai fu Alitalia e mangiarne tranquillamente la tenera carne disossata dal governo di destra.
E sarei stato oltremodo contrariato se il Milan, ieri sera, avesse perso con la Lazio creando, così, ulteriore malumore e problemi al cavaliere.
A proposito del cavaliere. L'ho visto sugli spalti di San Siro assistere compiaciuto alle imprese della sua squadra e mi sono chiesto:
Ma come mai era la'?
Non doveva essere, invece, impegnato a lavorare per il bene della Nazione?
O tale incombenza lo assilla solo quando deve partecipare alle manifestazioni del 25 Aprile o rispondere alla semplice domanda: se condivida o meno la condanna di Fini recentemente espressa in merito al fascismo?
renato caroleo
Alle lunedì 22 settembre 2008 alle ore 19:31:00 CEST , nomadus ha detto...
Caro CAROLEO, non ho la minima difficoltà ad ammettere che questo suo commento è uno dei migliori che io abbia letto negli ultimi tempi a proposito del cavaliere. E le sono particolarmente vicino, considerando la sua legittima preoccupazione (che è poi anche la mia) per lo "scoraggiamento" di alcuni imprenditori amici di Sua Emittenza che non hanno potuto mangiare quel tenero filetto rispondente al nome Alitalia (disossato della Bad Company)...
Alle martedì 23 settembre 2008 alle ore 19:37:00 CEST , Anonimo ha detto...
Che altro posso dire se non affermare che sono ,completamente,d'accordo con le vostre asserzioni.Anzi,sono invidioso di non essere riuscito ad essere esauriente come voi.Salutoni Mauro
Alle mercoledì 24 settembre 2008 alle ore 12:43:00 CEST , nomadus ha detto...
Non ti preoccupare caro MAURO. Sei e rimarrai per sempre il mio commentatore preferito. Nessun altro potrà mai superare la tua intelligente, esaustiva e rigorosa qualità di acuto comentatore ed osservatore di questo blog.
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page