ancora sul caso Mele-Zenobi...

Ci sono aggiornamenti sulla vicenda boccaccesca dell'estate scorsa, che vide per protagonisti una squillo (escort nell'accezione più moderna) e un parlamentare ex UDC. Francesca Zenobi, la ventinovenne signorina ex barista con ambizioni da showgirl, ha negato oggi (http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=1.0.1847010991), davanti al pubblico ministero Pietro Polidori, di aver tentato di estorcere denaro all'onorevole Cosimo Mele in cambio della ritrattazione per l'accusa (nei confronti del politico) di averle ceduto cocaina durante il famoso "festino" all'hotel Flora di via Veneto a Roma, lo scorso 27 luglio. Ovviamente il pm non crede a questa retromarcia della Zenobi, la quale rimane indagata (insieme ad Emanuele Antonaci, suo ex legale) di tentativo di estorsione e dovrà probabilmente risponderne in un'aula di tribunale, a seguito del prevedibile rinvio a giudizio. A parte il lato giudiziario della vicenda, ho seguito questo fatto di cronaca per le implicazioni un pò grottesche e un pò deprimenti che hanno investito la figura del povero onorevole Mele, che non ne è uscito proprio brillantemente da questa vicenda, soprattutto nei confronti della moglie (o ex, chissà...probabile separazione in vista) che è venuta a sapere, dai giornali scandalistici, del "cornino" coniugale e del "vizietto" (con relativa sniffatina) del suo non troppo probo maritino, il quale era convinto che la sua "immunità parlamentare" fosse stata estesa anche sotto le lenzuola, altrui. In realtà, paradossalmente, chi ci ha guadagnato da tutto questo episodio a luci rosse è stata proprio la squillo. Infatti la notorietà trasversale della boccaccesca vicenda ha permesso alla Zenobi di guadagnare qualche euro con un bel calendario (http://multimedia.quotidiano.net/?tipo=photo&media=7494) che in questi casi non fa mai male ed aiuta a pagare l'affitto per l'appartamento-alcova che la Zenobi, prudentemente, continua ad occupare. Non si sa mai, un domani, ci dovesse essere un nuovo reality, un nuovo programma a cui partecipare, stile Grande Sorella, la Francesca si ritroverebbe il lavoro in casa...