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lunedì 22 maggio 2017

Malta, l'isola dei marpioni

Per assurdo la notizia clamorosa sarebbe quella che il vincitore dell'Isola dei famosi aprisse un conto o una società a La Valletta, capitale della Repubblica di Malta che, a ben vedere, adesso potremmo anche chiamare la Repubblica dei Marpioni visto e considerato che numerosi furbetti italici hanno già da tempo individuato l'arcipelago maltese come una manna per investimenti societari, finanziari e riciclaggi vari. Ma non credo che Raz Degan voglia unirsi a quella schiera di nomi, svelati ieri da l'Espresso (http://espresso.repubblica.it/inchieste/2017/05/18/news/maltafiles-tutti-i-nomi-degli-italiani-con-i-soldi-nel-paradiso-fiscale-1.302122?ref=HEF_RULLO&refresh_ce) per fregiarsi del titolo di marpione. Certo, la tentazione sarebbe forte: non è da tutti entrare in società, o in affari più o meno trasparenti, con gente marpiona del calibro di Briatore o di Fendi oppure con la famiglia Rocca o perché no con politici del rango (?) di Laura Bianconi, Benedetto Adragna o di Enrico Cantone (quest'ultimo dopo che l'Espresso l'ha beccato ha annunciato le sue dimissioni, http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/enrico-cantone-consigliere-m5s-toscana-si-dimette-per-le-societa-non-dichiarate-a-malta-2690108/) ma alla fine ritengo che lo spirito zen di Raz possa avere il sopravvento sulla bramosia di potere e di denaro, facendolo allontanare così dalla pericolosa isola dei Marpioni e magari inducendolo a farsi una vacanza premio con la sua bella bionda (la Barale ovviamente) in qualche angolo di paradiso a lui più congeniale.    

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