post-it grigio numero 1
Il precedente riferimento letterario (Don Chisciotte) ha generato nel sottoscritto una solida, inscalfibile convinzione (mi auguro prontamente controvertibile e confutabile da chi sta leggendo) e cioè che le cose, i fatti, le sensazioni, le dichiarazioni, le critiche e quant'altro siano per così dire immutabili, tolemaiche, in parole povere non possiamo cambiare quello che troviamo: così è così rimane, tanto è solo perdita di tempo (...o di conoscenza?) inutile insistere...Vi dicevo dei miei colleghi, su nove interpellati solo due si mostravano moderatamente d'accordo con chi scrive che la delazione, la critica senza costrutto, la latente e subdola ignominia, oltre al tradimento della causa aziendale, fanno sì che il signor nolavoro continui a mangiare nel piatto dove ha sputato dal 1° ottobre (giorno d'inizio non solo per il 1288) senza che nè lui nè nessun altro abbia avuto la benchè minima crisi di autocertificazione dell'anima e dell'intelletto per provare a mettersi dall'altra parte della barricata ed a pensare, per un solo istante, che è già una splendida opportunità quella di stisciare ai tornelli il proprio badge, mentre altri non sanno come mettere insieme il pranzo con la cena. Riflettiamo, miei cari, riflettiamo...se potete.
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